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Nuova vita per le piscine di Albaro

Albaro, lo stadio del nuoto 1
spess Nuova vita per le piscine di Albaro
 
 
Inaugurato lo storico Stadio del Nuoto genovese. Tre vasche di cui una olimpionica, pista da pattinaggio e centro benessere. Orari e costi

Erano 16 anni che Genova aspettava questo momento, da quando nel 1992 ne fu dichiarata l’inagibilità: oggi lo Stadio del Nuoto di Albaro ritorna all’antico splendore. Dopo due anni di lavori, la struttura è infatti nuovamente pronta ad ospitare incontri sportivi, manifestazioni agonistiche di livello internazionale e, ovviamente, tutti i nuotatori genovesi.
Ieri, giovedì 20 marzo 2008, l’inaugurazione: alla presenza del sindaco Marta Vincenzi, del presidente del Coni regionale Luciano Cucchia e quello provinciale Carlo Nicali, ha avuto inizio una nuova era per le celebri piscine. La cittadinanza ha partecipato con entusiasmo alla cerimonia e l’emozione era palpabile, soprattutto negli occhi dei tanti che qui avevano trascorso momenti importanti della loro giovinezza.
Per la cronaca, dopo il taglio del nastro d’ordinanza (per il quale il sindaco ha delegato tre giovanissime ospiti) c’è stato uno spettacolo di danza del gruppo Let’s Dance di Reggio Emilia, accompagnato da musica, proiezioni di immagini e video e soprattutto da una voce che ha ripercorso la storia dell’impianto.

Realizzato nel 1935 dall’ingegnere capo del comune di Genova, Paride Contri, e inaugurato nello stesso anno da Vittorio Emanuele III, lo Stadio del Nuoto è da sempre un vanto per la città: secondo per dimensioni al solo Foro Italico di Roma, ha ospitato eventi agonistici importanti ed è sempre stato particolarmente amato dai genovesi.
L’opera di restyling ha mantenuto intatta l’architettura originaria dell’impianto, in stile prettamente razionalista: la piscina interna dalle dimensioni per lo meno curiose (è lunga 33,333 m), quella olimpionica, una terza vasca e una pista di pattinaggio all’esterno. Anche i colori, i mosaici, le gradinate sono stati recuperati ponendo la massima attenzione all’idea originale.
Questo non significa però che non ci siano delle innovazioni: la struttura, infatti, oltre a una galleria di attività commerciali a ridosso delle piscine esterne, comprende anche un centro benesserecon palestra, sauna, centro estetico, vasche idromassaggio eacquagym (per il quale è in programma un open day il prossimo 29 marzo) e un parcheggio sotterraneo a due piani (non ancora ultimato ma pronto entro l’autunno).

L’apertura al pubblico del complesso è fissata per martedì 31 marzo.Le iscrizioni però sono già aperte: è possibile scegliere tra diversi tipi di abbonamento mensile (i prezzi variano dai 50 ai 60 Eu, a seconda degli ingressi settimanali) e trimestrali (da 95 a 170 Eu), mentre il biglietto per un’ora di nuoto libero è di 5.80 Eu. 
L’orario di apertura che per i primi mesi va dalle 7.30 alle 20.00 sarà successivamente esteso fino alle 22.30. Per ogni ulteriore informazione si può sempre contattare la segreteria delle piscine: 348 1753885.

di Luca Giarola 

GENOVA, 21 MARZO 2008

www.mentelocale.it

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